Soffrire di Emorroidi nel Medioevo


 In un precedente video abbiamo visto di come fosse un dramma avere mal di denti nel Medioevo. Soffrire però di emorroidi secoli fa, fino agli inizi del 1900, probabilmente era ancor peggio, un vero un supplizio per lo sfortunato di turno.

Sappiamo che nel Medioevo, le cure per le emorroidi erano generalmente rudimentali e spesso si sperava di guarire rivolgendosi a credenze e pratiche tradizionali. Non esistevano trattamenti medici moderni specifici come quelli disponibili oggi. Il solo pensiero che una persona in quel periodo abbia dovuto sopportare per gran parte di questa piaga, fa venire i brividi.

SITUAZIONE DISPERATA

Nel Medioevo non esistevano trattamenti medici moderni specifici per le emorroidi come quelli disponibili oggi.

Quando la situazione diventava disperata, c'era anche chi fosse disposto a provare una soluzione disumana e drastica, ossia l'applicazione di un ferro rovente sulle emorroidi nel tentativo di trattarle, questo sistema ovviamente era un metodo estremamente doloroso e potenzialmente pericoloso. 

L'uso di un oggetto rovente poteva causare gravi ustioni alla pelle delicata intorno all'ano e alle emorroidi stesse. Ciò comportava un rischio di infezioni, sanguinamenti e complicazioni che potevano portare a gravi conseguenze per la salute.

Inoltre, il dolore estremo causato da questo tipo di soluzione poteva essere traumatico per la persona che lo subiva e persino portare a shock o svenimenti. 

Sebbene non sia possibile determinare con certezza se una persona potesse morire direttamente dal dolore causato da un ferro rovente per le emorroidi, è chiaro che era un metodo pericoloso che comportava gravi rischi per la salute.

RIMEDI più Umani

Per casi meno estremi, le persone dell'epoca spesso ricorrevano a rimedi naturali e a metodi tradizionali per alleviare i sintomi delle emorroidi. Alcuni di questi rimedi includevano:

  • Pomate e unguenti: Venivano utilizzate pomate e unguenti a base di erbe o ingredienti naturali per lenire l'irritazione e ridurre il gonfiore. Alcune erbe comuni utilizzate includevano l'aloe vera, la calendula e l'achillea.
  • Impacchi e bagni: Si facevano impacchi o bagni caldi con acqua e ingredienti come erbe o sale per ridurre l'infiammazione e alleviare il dolore. Questi metodi si basavano sulla convinzione che il calore e l'umidità potessero favorire la guarigione.
  • Applicazione di creme o unguenti a base di piante: Alcune piante, come l'olio di melaleuca o l'olio di lavanda, venivano utilizzate per alleviare l'irritazione e promuovere la guarigione delle emorroidi.
  • Cambiamenti nella dieta: Alcune persone nel Medioevo credevano che modificare la propria dieta potesse aiutare a ridurre l'infiammazione e prevenire il peggioramento delle emorroidi. Ad esempio, venivano consigliati un aumento dell'assunzione di fibre alimentari e una riduzione dei cibi piccanti o irritanti.

 Sebbene alcuni rimedi tradizionali potessero fornire un certo sollievo temporaneo, non erano efficaci nel risolvere il problema alla radice. Nel caso di emorroidi gravi o persistenti, era probabile che le persone cercassero assistenza da guaritori o erboristi locali, che avrebbero potuto offrire ulteriori rimedi a base di erbe o pratiche tradizionali.

NEL CORSO DEL TEMPO

È importante ricordare che nel corso dei secoli le pratiche mediche sono notevolmente progredite, così come la comprensione delle emorroidi e dei loro trattamenti. Oggi esistono approcci sicuri, efficaci e meno invasivi per gestire le emorroidi, che possono essere discussi con un medico specializzato per ottenere le cure adeguate.

Come abbiamo detto all'inizio, molte persone affette da emorroidi croniche dovevano sopportare i sintomi e il disagio per tutta la vita, causando non solo uno strazio fisico, ma anche un impatto significativo a livello psicologico.

Di solito, le emorroidi causano sintomi dolorosi come prurito, bruciore, sanguinamento e dolore durante la defecazione. Questi sintomi possono influire negativamente sulla qualità della vita di una persona, rendendo difficile svolgere le attività quotidiane e causando disagio costante.

Quando ogni cosa sembrava vana, lo sfortunato  si affidava a credenze religiose. C'era anche chi dava la colpa a superstizioni, alcune persone potevano attribuire le emorroidi a fattori sovrannaturali come maledizioni o malefici. 

La mancanza di comprensione medica accurata e la presenza diffusa di credenze nell'occulto spingevano alcuni a cercare spiegazioni non razionali per le malattie e le afflizioni.

Le emorroidi, essendo una condizione comune e dolorosa, potevano essere interpretate come una punizione divina o come il risultato di influenze maligne. In alcune culture, le emorroidi venivano associate a leggende o credenze popolari che coinvolgevano fattori sovrannaturali.

CONCLUSIONI

In conclusione, al giorno d'oggi è possibile ed è fondamentale affrontare le emorroidi in modo razionale e ricorrere a cure mediche appropriate per ottenere un sollievo efficace dai sintomi. 

I professionisti sanitari, come i medici e i chirurghi, sono in grado di fornire un'adeguata diagnosi e un trattamento appropriato, basato su evidenze scientifiche e conoscenze mediche attuali. È Povero colui nel Medioevo che ha sofferto di questa piaga!

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