Il Corteggiamento nel Medioevo
Nel Medioevo, esistevano diversi metodi di approccio e corteggiamento che variavano a seconda della classe sociale, della regione e delle norme culturali. Il corteggiamento era spesso un processo formale e ritualizzato, soprattutto tra le classi nobili, mentre tra i ceti inferiori poteva essere più diretto e meno codificato.
### Amor Cortese
Il concetto di "amor cortese" emerse nelle corti nobiliari della Francia meridionale nel XII secolo e si diffuse in tutta Europa. Questo tipo di corteggiamento era caratterizzato da rituali e norme specifiche.
1. **Poesia e Canzoni**
- **Trovatori e Trovieri**: I trovatori nel sud della Francia e i trovieri nel nord componevano poesie e canzoni d'amore dedicate alle dame delle corti. Queste composizioni esaltavano la bellezza, la virtù e l'inaccessibilità della donna amata.
- **Poeti del Dolce Stil Novo**: In Italia, poeti come Guido Guinizelli e Dante Alighieri scrivevano versi che celebravano l'amore elevato e spirituale, spesso rivolto a una donna ideale.
2. **Servizio alla Dama**
- **Devozione e Servizio**:
Il cavaliere doveva dimostrare la sua devozione alla dama attraverso atti di cortesia, servigi e partecipazione a tornei e battaglie in suo onore. Partecipare a giochi e tornei in cui il cavaliere portava i colori della dama e dedicava a lei le sue vittorie.
3. **Doni e Simboli**
- **Regali Preziosi**:
I corteggiatori donavano oggetti preziosi, come gioielli, abiti ricamati e tessuti di lusso, come segno di affetto e devozione. I cavalieri portavano nastri, fazzoletti o altri oggetti donati dalla dama come segno del loro legame.
### Corteggiamento tra i Ceti Inferiori
Tra i ceti inferiori, il corteggiamento era meno ritualizzato ma comunque presente, con pratiche che variavano a seconda delle regioni e delle comunità.
1. **Feste e Balli**
- **Occasioni Sociali**: Le fiere, le feste di paese, i balli e le celebrazioni religiose erano occasioni importanti per incontrare e corteggiare potenziali partner. Le danze di gruppo e i giochi permettevano ai giovani di interagire in un contesto sociale controllato.
2. **Lavoro e Vita Quotidiana**
- **Collaborazione nei Lavori**: Il corteggiamento poteva avvenire durante le attività quotidiane, come il lavoro nei campi, il mercato o altre occupazioni comuni. Conversazioni, scambio di piccoli doni o gesti di aiuto reciproco erano comuni forme di corteggiamento.
3. **Comunità e Famiglia**
- **Approvazione Familiare**: Anche nei ceti inferiori, l'approvazione delle famiglie era importante. Le famiglie spesso osservavano le interazioni tra i giovani e davano il loro consenso.
### Ruolo della Chiesa e delle Istituzioni
La Chiesa aveva un ruolo significativo nel regolare i comportamenti sociali e matrimoniali.
1. **Consenso Matrimoniale**
La Chiesa cattolica insisteva sul fatto che il matrimonio dovesse basarsi sul consenso libero e volontario di entrambe le parti. I chierici potevano intervenire in caso di matrimoni forzati o non consensuali, anche se nella pratica le pressioni familiari erano spesso decisive.
2. **Sermoni e Insegnamenti**
I sermoni e gli insegnamenti ecclesiastici promuovevano ideali di purezza, fedeltà e rispetto reciproco.
Conclusione
Il Corteggiamento nel Medioevo aveva significative differenze tra le varie classi sociali. Mentre l'amor cortese dominava nelle corti nobiliari con le sue regole sofisticate e idealizzate, tra i ceti inferiori il corteggiamento era più diretto e legato alle attività quotidiane. La Chiesa giocava un ruolo cruciale nel definire e regolamentare le norme di comportamento, influenzando profondamente le pratiche di corteggiamento e i modelli di relazione
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